Regolamento
Semplici linee di condotta per un volo libero, sicuro e nel rispetto di tutti.
Campo Volo Ermanno Schiavini
Rev.04 approvato dal Consiglio Direttivo in data 10-12-2024
Per un ordinato e sicuro svolgimento delle attività nella Struttura di Volo “Ermanno Schiavini” tutti i soci devono attenersi alle norme di seguito elencate. La loro infrazione potrà comportare la sospensione, espulsione o radiazione del socio.
Tale provvedimento dovrà comunque essere pronunciato dal Consiglio Direttivo dell’A.L.A. Lecco secondo quanto previsto dallo Statuto Sociale.
NORME DI PREVENZIONE E SICUREZZA
Art. 1 – La quota associativa, l’assicurazione ed il possesso del patentino OPEN A1/A3 sono condizioni obbligatorie per chiunque svolga attività nelle Strutture di volo dell’A.L.A. Lecco. Si precisa che la copertura assicurativa è valida solo per scopo Hobbistico e/o sportivo; è quindi escluso l’uso professionale di Droni, Multicotteri e qualsiasi modello.
Art. 2 – Nel presente regolamento, quando si parla di aeromodello o di modello, si intende qualsiasi tipo di oggetto volante comandato a distanza ed a vista mediante radiocomando sia esso un Aereo, Elicottero, Autogiro, Drone, Multicottero. E’ vietato qualsiasi tipo di volo non a vista diretta.
E’ vietato l’utilizzo di sistemi di pilotaggio FPV (First Person View). E’ vietato qualsiasi tipo di pilotaggio che non preveda la vista diretta sul modello e la possibilità del pilota di intervenire immediatamente nella correzione dell’assetto.
Art. 3 – L’affidabilità delle apparecchiature, degli impianti e delle strutture dei modelli è di totale responsabilità dei rispettivi costruttori e/o piloti.
Art. 4 – Il collaudo e quindi la prova di volo di modelli nuovi o che siano stati considerevolmente ristrutturati deve essere eseguita a pista sgombra e senza nessun altro modello in volo.
Art. 5 – Il Responsabile di Struttura e/o qualsiasi membro del Consiglio Direttivo può, a suo insindacabile giudizio, sospendere dall’attività di volo i modelli ritenuti non idonei al volo.
Art. 6 – Il Responsabile di Struttura e/o qualsiasi membro del Consiglio Direttivo può, a suo insindacabile giudizio, sospendere dall’attività di volo i piloti con comprovata inidoneità al pilotaggio o nel caso di comportamenti ritenuti pericolosi. Il Consiglio Direttivo sottoporrà a verifica tali piloti e deciderà in merito.
Art. 7 – La prenotazione dei voli viene effettuata mettendo i modelli o qualcosa che identifica il pilota (ad esempio la valigetta radio) in fila indiana dietro la piazzola di pilotaggio verso l’ingresso pista che si trova a sinistra della piazzola di pilotaggio e alla fine della recinzione di protezione dei box. E’ consentito un massimo di 3 modelli in volo, chi desidera volare da solo deve chiedere il consenso ai soci presenti.
Art. 8 – Il pilota, salvo nei casi previsti dall’articolo 15, deve pilotare il modello solo ed esclusivamente dalle apposite piazzole di pilotaggio, dalla procedura di decollo al momento dell’atterraggio, per rendere immediate le comunicazioni con gli altri piloti riguardo il volo. In caso di necessità è possibile decollare restando dietro al modello ma immediatamente dopo il decollo l’assistente deve accompagnare il pilota all’interno delle piazzole di pilotaggio.
Sulla pista hanno accesso solo ed esclusivamente il pilota ed un assistente per ogni modello in volo.
Art. 9 – Prima di posizionare il modello per il decollo è obbligatorio accertarsi che non vi siano modelli in fase di atterraggio o di avvicinamento alla pista a bassa quota.
Art.10 – Prima d’iniziare il decollo è obbligatorio accertarsi che la pista sia sgombra e che nessuno si trovi in posizione tale da poter essere investito dal modello in caso di decollo non corretto.
Art.11 – Tutte le operazioni di decollo ed atterraggio devono essere svolte esclusivamente dalla pista. Tali operazioni possono essere effettuate sia verso destra che verso sinistra, secondo la direzione del vento, preferibilmente nella metà pista, in senso longitudinale, opposta alla zona di pilotaggio/box.
Per salvaguardare l’incolumità dei piloti e degli aiutanti chi si trovano nelle piazzole di pilotaggio è obbligatorio eseguire il decollo posizionando il modello all’altezza delle piazzole in modo da evitare che un decollo imperfetto possa portare il modello pericolosamente verso la zona di pilotaggio. Tale procedura agevola anche chi, preferendo decollare stando dietro al modello, deve poi spostarsi verso le piazzole di pilotaggio. Dopo l’atterraggio il rullaggio, se fatto a motore acceso, va eseguito a lato pista e il modello al momento dell’arrivo alle uscite deve essere spento e portato a mano all’interno dell’area box, il pilota non potrà seguire il modello camminando sulla pista, potrà farlo stando dietro la rete di recinzione.
Le uscite pista sono rispettivamente a destra e a sinistra della piazzola di pilotaggio, entrambe alla fine della recinzione di protezione dei box.
Art.12 – Il volo si deve svolgere esclusivamente in asse pista, di fronte alla zona di pilotaggio, ad una distanza di almeno 30 metri dai box, come indicato nell’allegata piantina, il passaggio e volo sopra la pista è vietato salvo per il decollo e l’atterraggio.
Art.13– Prima d’iniziare la manovra d’atterraggio è obbligatorio controllare che la pista sia sgombra e avvisare i piloti in volo delle proprie intenzioni.
Art.14 – Le manovre di tocca e va’ ed i passaggi a bassa quota sulla pista di decollo e atterraggio sono vietati. I passaggi a bassa quota possono essere eseguiti solo sopra il campo adiacente alla pista di fronte alla zona di pilotaggio, mantenendo il medesimo asse longitudinale di volo ed a minimo 30 m di distanza.
Art.15 – E’ vietata a qualsiasi tipo di modello l’esecuzione sopra la pista di qualsiasi manovra di volo 3D compreso Torque Roll e Hovering. Tali manovre possono essere eseguite solo nelle aree adibite al volo come indicato nella piantina allegata, vista l’esigenza di compiere tali manovre a una distanza non troppo lontana dal modello è consentito al pilota, previo consenso dei soci presenti, volare da solo, posizionandosi in prossimità del bordo pista confinante con la zona di volo.
Art.16 – È assolutamente vietato sorvolare il campo di polo (Poncia) confinante con il lato sinistro del nostro campo di volo. Il confine è chiaramente indicato dal cartellone a quadri bianchi e rossi appositamente predisposto ed indicato in piantina.
Art.17 – Il limite massimo di rumorosità ammesso per i modelli a motore è di 94 dB, misurato con modello a terra e nel raggio di 3 metri dalla sorgente del rumore.
Art.18 – La pista deve sempre essere tenuta sgombra.
Le attrezzature ed i modelli devono essere sempre parcheggiati nella zona box.
I piloti ed i rispettivi assistenti, dopo l’atterraggio, si devono spostare dalla zona di pilotaggio verso i box senza invadere la pista.
Ogni pilota può essere assistito, ed è bene che lo sia, da un solo aiutante.
Art.19 – E’ assolutamente vietato avviare i motori e il rullaggio a motore acceso nell’area box. Il modello va avviato nell’apposita area identificata dai due pali di legno ferma-modello. Gli elicotteri a combustione interna devono essere avviati nell’apposita piazzola di cemento.
È fatto obbligo prima di avviare il motore di allontanare le persone che si trovassero nell’arco di una possibile proiezione di frammenti nel caso di rottura dell’elica o delle pale degli elicotteri.
Art.20 – Chiunque causi un danno a un altro socio per una qualsiasi imperizia nel volo o altro e tenuto a risarcire il socio ripagando il danno causato.
Art.21 – E’ tassativamente vietato l’utilizzo di Modelli con propulsione a getto (Turbine a Gas e/o Pulsoreattori) per ovvie ragioni di spazio utile (Alberi, strade, abitazioni e vicinanza dei box alla pista).
Art.22 – Sono ammessi solo modelli con caratteristiche (massa, cilindrata, ecc…) rientranti nelle specifiche del regolamento ENAC vigente. La rumorosità deve rientrare nei limiti previsti dall’Art. 17 del presente Regolamento.
A. Al fine di evitare problemi di disturbo alla quiete pubblica, l’inizio delle attività di volo è fissato tutti i giorni dalle 8,30 e può protrarsi fino al tramonto.
B. Ogni socio deve sentirsi attivamente responsabile della disciplina e dell’ordine sul campo di volo. Tale norma si rende quanto mai necessaria quando il socio accompagna bambini od ospiti.
C. Ogni socio può avere al massimo un solo ospite con il proprio modello e ne sarà completamente responsabile per il rispetto delle norme di prevenzione, sicurezza e comportamento. L’ospite deve dimostrare di essere adeguatamente coperto da assicurazione personale di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) relativa all’attività aeromodellistica ed in possesso del patentino OPEN A1/A3. In caso contrario non può volare. Un ospite può essere invitato massimo due volte all’anno.
D. La durata massima dei voli deve essere di 10 minuti, salvo particolari casi come prove per modelli da durata.
E. Le prove motori devono essere le più brevi possibili ed eseguite esclusivamente nella zona avviamento motori, identificata dai due pali di legno ferma-modello.
F. Le operazioni di rodaggio motori devono essere effettuate esclusivamente nell’area adibita a parcheggio, a debita distanza da automobili e persone, rispettando gli articoli 17 e 19 delle norme di prevenzione e sicurezza.
G. La pulizia e la manutenzione ordinaria delle attrezzature del campo di volo è affidata alle cure ed alla collaborazione di ciascun socio. Ogni utente della pista, del box e del parcheggio è tenuto a lasciare perfettamente pulita l’area utilizzata, compresi i tavoli che spesso restano imbrattati di residui di olio.
H. Nulla può essere abbandonato al campo, tutti i rifiuti così come i modelli incidentati, devono essere tassativamente riportati a casa.
I. E’ vietato accendere qualsiasi tipo di fuoco sia che si tratti di sterpaglie che di modelli distrutti.
J. Le automobili devono essere parcheggiate esclusivamente nell’apposita area parcheggio, non custodita, come indicato nell’allegata piantina. E’ consentito raggiungere il campo adibito a pista di volo e sostare per il tempo strettamente necessario alle operazioni di carico e scarico, ultimate le quali si dovrà immediatamente tornare al parcheggio. Unica deroga, per motivi di sicurezza, se si è al campo da soli. Al momento dell’arrivo di un altro socio l’auto deve essere portata al parcheggio. E’ tassativamente vietato l’ingresso con auto e moto nella zona box.
K. Nella manovra di ritorno al parcheggio è fatto divieto assoluto di invadere il campo adiacente la strada. Raccomandiamo questa precauzione al fine di mantenere buoni rapporti di vicinato.
L. Il socio più esperto deve essere sempre disponibile nei confronti di chi lo è meno.
Anni e non sentirli…